test e sintomi
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS
test e sintomi
Buongiorno Dottore,
le racconto ciò che è accaduto.
Un mese fa ho un rapporto con un partner, in cui c'è un rapporto orale reciproco senza eiaculazione, in particolare mentre sono io la parte passiva sento il sapore di liquido prespermatico, credo una goccia come quantità. La mia bocca si trovava in buone condizioni ma poi guardando bene mi accorgo della presenza sulla gengiva di 2 piccole afte e di una screpolatura che mi brucia leggermente, forse una puntura dovuta all'uso della forchetta a cena. So che il rapporto orale se privo di sperma è considerato a basso rischio ma due giorni dopo e per circa dieci giorni ho avuto parecchio male a un linfonodo del collo, non gonfio ma molto doloroso. quindi, vista la paura post rapporto a 18 giorni dal fatto ho eseguito un test di tipo vidas duo con ricerca di anticorpi e antigene, risultato negativo.
Intanto persiste una insistente raucedine. Da due giorni ho anche febbre 37,5-38 e molta stanchezza. Le chiedo gentilmente se si considera il rapporto avuto a rischio, se la sintomatologia è compatibile con una sieroconversione e se il test effettuato è da ritenersi indicativo o è da ripetere visto che ad oggi siamo a 4 settimane dal rapporto.
Grazie per il tempo che ci dedica.
le racconto ciò che è accaduto.
Un mese fa ho un rapporto con un partner, in cui c'è un rapporto orale reciproco senza eiaculazione, in particolare mentre sono io la parte passiva sento il sapore di liquido prespermatico, credo una goccia come quantità. La mia bocca si trovava in buone condizioni ma poi guardando bene mi accorgo della presenza sulla gengiva di 2 piccole afte e di una screpolatura che mi brucia leggermente, forse una puntura dovuta all'uso della forchetta a cena. So che il rapporto orale se privo di sperma è considerato a basso rischio ma due giorni dopo e per circa dieci giorni ho avuto parecchio male a un linfonodo del collo, non gonfio ma molto doloroso. quindi, vista la paura post rapporto a 18 giorni dal fatto ho eseguito un test di tipo vidas duo con ricerca di anticorpi e antigene, risultato negativo.
Intanto persiste una insistente raucedine. Da due giorni ho anche febbre 37,5-38 e molta stanchezza. Le chiedo gentilmente se si considera il rapporto avuto a rischio, se la sintomatologia è compatibile con una sieroconversione e se il test effettuato è da ritenersi indicativo o è da ripetere visto che ad oggi siamo a 4 settimane dal rapporto.
Grazie per il tempo che ci dedica.