sieroconversione tardiva

[SOS]

Se poi ti porto il mio test positivo a 6 mi racconti che ho avuto rapporti a rischio nel periodo finestra o che il mio test non è di IV generazione?

[mrmik]

Ma smettila!! Siamo solo noi oramai a mantenere questo periodo finestra!! i più conservativi sono gli americani con 3 mesi, ma già molti loro medici affermano che dopo 45 giorni il test è definitivo. falla finita. Se a 6 mesi sei positivo vuol dire che nel frattempo hai fatto altre cazzate oppure il primo test era sbagliato.

[SOS]

Ma smettila ru che passi il tempo a gonfiare i preservativi...
Ho fatto due test di IV generazione a 2 e 4 mesi presso un centro trasfusionale. Sono 6 mesi che non esco di casa e non sto ancora bene.
Se sono positivo, ho avuto una sieroconversione tardiva e non ci sono scuse. Bisogna sempre pensare che si dicano bugie o che si sia paranoici?
Forse ti fa più comodo pensarlo...
Rispetto il parere del Dott. Monti e di altri specialisti che fissano il periodo finestra a 3 mesi, ma ci sono altri pareri che ritengono definitivo il test a 6.
Magari hanno esperienza di sieroconversioni tardive?

[mrmik]

riportami 1 caso e dico 1 caso di sieroconversione tardiva oltre il 100° giorno. Il fatto è che in passato succedeva perchè i test erano molto molto meno sensibili. Con gli odierni test NON è più possibile. Poi fai come vuoi!

[SOS]

In rete si trovano e sono classificati come dei falsi.
Sarei giudicato anche io un falso se fossi positivo.
Farò il test a 6 e se poi qualcuno dirà che non esistono sieroconversioni a 6, lo smentirò pubblicamente.

[moderatamente tranquillo]

Il problema è tuo e solo psicologico o di abbassamento delle difese immunitarie (sempre per stress e non per hiv) che hanno fatto venir fuori altre cose.
Tu non sei positivo, ma solo ipocondriaco e già il fatto che sei chiuso in casa da sei mesi e navighi in pigiama su internet lo dimostra.
Sei andato da uno psicologo? Se l'hai fatto hai fatto bene, altrimenti dovresti.
Ne abbiamo già parlato, per tuo grande (dis)piacere, l'unica cosa che non hai è l'hiv.Fattene una ragione

[SOS]

Qui nessuno vuole avere l'hiv e nemmeno io.
Sto solo affermando che di fronte a sintomi persistenti il test è giusto ripeterlo. Parlo di sintomi reali, come linfonodi gonfi e candidosi orale, non di aspetti riconducibili all'ansia.

[gio80]

Volevo precisare che il mio e un test di terza generazione negativo a 5 mesi

[SOS]

Ti fermi qui o fai anche quello a 6?

[moderatamente tranquillo]

avete ragione voi!
mi devo ricredere e non scherzo...sono cioè convinto che il test a 3 mesi sia già più che sufficiente per escludere l'infezione, ma visto che vedo che molti di voi non riescono praticamente a vivere anche con 2-3 test negativi (ma non vi sembra assurdo che se avete preso l'hiv il test non risulti quanto meno con valori dubbi...?)allora fate anche il test a 6 mesi ma vi consiglio di impegnarvi con voi stessi affinchè sia l'ultimo poichè leggo sui vari siti di persone straconvinte di avere l'hiv anche a 7-8-12 mesi.
Questo, oltre ad essere una vera e propria ossessione e non più una paura, imedisce a mio modesto avviso per il futuro una serena vita sessuale...se vi si rompe il preservativo e ve ne accorgete subito, ma il contatto è stato comunque di 1-2 secondi, che fate? ricominciate daccapo??

[gio80]

Moderatamente tranquillo una persona può anche fare 100 test e risultare negativa pur avendo contratto l infezione bisogna vedere quando li fa questi test fin quando in Italia il ministero dice che ci vogliono 6 mesi la gente ha paura perché non te lo sta dicendo un medico ma il ministero quindi cerca di capire anche chi magari ha paura! E non e coraggioso come teK

[SOS]

MT,
Concordo spesso con te ed anche in questo caso.
Ci sono le linee guida e devono essere rispettate ed aggiornate.
Dicono 6 mesi e ci si ferma lì. Se sono sbagliate si cambiano e si riporta 3 o 12. Che senso ha produrre linee guida se poi ognuno fa come gli pare e su quale basi poi?
Se i medici sono convinti di 3 mesi od hanno sperimentato una serioconversione a 12, facessero le azioni per aggiornarle piuttosto che rinnegarle. Gli USA insegnano ed adottano questi criteri in ogni campo.
Basti vedere NTSB che raccoglie i casi eccezionali e li fa diventare regola a tutela del cittadino e ne risponde legalmente.

[moderatamente tranquillo]

e allora che fai?
in presenza di un solo ipotetico rapporto a rischio, dopo il test a sei mesi negativo (e magari sarà il secondo , terzo test negativo, tanto per fare un esempio qualsiasi), se si presentano altri sintomi, del tutto aspecifici (giova ribadirlo) invece di indirizzarti versoi altre indagini mediche, continui a fare 4-5-6 test hiv?
qui non è questione di essere coraggiosi, è che prima o poi devi mettere un punto, altrimenti non so come puoi ricominviare

[gio80]

Il ministero dice sei mesi e allora test fino a 6 mesi considerato periodo max il ministero deve tutelare la popolazione non può far scoppiare epidemie se le linee guida non sono agiornate e un altro discorso ma fin quando non le aggiornano e non ti ticono ok per tre mesi la sicurezza non te la garantisce nessuno poi tu puoi fare e credere ciò che vuoi questo e solo l mio punto di vista

[SOS]

Per me 6 mesi bastano in qualsiasi condizione sintomatica e non. I sintomi sono un sospetto, non una diagnosi.
Dice un mio amico americano che la gente in USA è così ingenua che anche un solo ragazzino potrebbe fregarla, ma la loro democrazia permette che la gente ingenua possa girare serenamente per strada. Le regole devono tutelare tutti, non molti perchè tra i pochi sfortunati ci potresti essere proprio tu. Parliamo di USA, non della repubblica delle banane.
Ti pare normale che il CAVE ti liquidi dopo un mese e ISS ti rimanda a 6?
ISS comunque sbaglia, o cambia le regole od ammonisce i medici criminali.
La storia delle diverse tecnologie non regge, basterebbe indicare lo standard che poi è di assoluta avanguardia presso tutti i centri trasfusionali.
Viva la pizza, i balletti e le veline!