Test dopo PEP
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS
Test dopo PEP
Buonasera a tutti, spero che possiate aiutarmi.
A inizio mese ho fatto uno screening al laboratorio di Malattie infettive di un ospedale cittadino e sono risultato negativo per EBV, Chlamydia, Treponema, HBV, HCV e HIV (quest'ultimo test fatto a più di 30 giorni dall'ultimo rapporto). Dopodiché non ho più avuto rapporti sessuali.
Oggi ho avuto un rapporto sessuale con un ragazzo conosciuto qualche giorno fa.
Ci siamo baciati, poi abbiamo fatto del sesso orale (entrambi sia attivo che passivo). Successivamente l'ho penetrato, con il preservativo, nel quale ho eiaculato, che è rimasto integro fino alla fine del rapporto (estratto intero).
Dopo essermi rivestito ho buttato l'occhio su uno scaffale della sua camera e ho notato che aveva una confezione di Truvada e una di Isentress, farmaci che sono usati per la PEP. Preso dal panico gli ho chiesto spiegazioni: mi ha raccontato che a fine febbraio ha fatto sesso anale (da passivo) con un ragazzo di cui non conosceva lo stato sierologico, iniziato col preservativo e terminato senza, probabilmente il partner l'ha sfilato senza che lui se ne accorgesse.
Per questo motivo lui è corso in Ospedale, dove è stata iniziata la PEP con i farmaci suddetti, Truvada 1 compressa alle 8 + Isentress 1 compressa alle 8 e una alle 20. Nello stesso tempo ha fatto anche il test HIV, risultato negativo (me l'ha mostrato). La cura è terminata dopo 4 settimane e ha ripetuto il test: a questo test lui dice che la dottoressa dell'ambulatorio MST gli ha detto che era tutto ok ma non è riuscito a trovare l'esito. Lui dovrà ripetere il test HIV il 23 maggio.
Devo preoccuparmi? Devo fare qualcosa?
A inizio mese ho fatto uno screening al laboratorio di Malattie infettive di un ospedale cittadino e sono risultato negativo per EBV, Chlamydia, Treponema, HBV, HCV e HIV (quest'ultimo test fatto a più di 30 giorni dall'ultimo rapporto). Dopodiché non ho più avuto rapporti sessuali.
Oggi ho avuto un rapporto sessuale con un ragazzo conosciuto qualche giorno fa.
Ci siamo baciati, poi abbiamo fatto del sesso orale (entrambi sia attivo che passivo). Successivamente l'ho penetrato, con il preservativo, nel quale ho eiaculato, che è rimasto integro fino alla fine del rapporto (estratto intero).
Dopo essermi rivestito ho buttato l'occhio su uno scaffale della sua camera e ho notato che aveva una confezione di Truvada e una di Isentress, farmaci che sono usati per la PEP. Preso dal panico gli ho chiesto spiegazioni: mi ha raccontato che a fine febbraio ha fatto sesso anale (da passivo) con un ragazzo di cui non conosceva lo stato sierologico, iniziato col preservativo e terminato senza, probabilmente il partner l'ha sfilato senza che lui se ne accorgesse.
Per questo motivo lui è corso in Ospedale, dove è stata iniziata la PEP con i farmaci suddetti, Truvada 1 compressa alle 8 + Isentress 1 compressa alle 8 e una alle 20. Nello stesso tempo ha fatto anche il test HIV, risultato negativo (me l'ha mostrato). La cura è terminata dopo 4 settimane e ha ripetuto il test: a questo test lui dice che la dottoressa dell'ambulatorio MST gli ha detto che era tutto ok ma non è riuscito a trovare l'esito. Lui dovrà ripetere il test HIV il 23 maggio.
Devo preoccuparmi? Devo fare qualcosa?
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- Iscritto il: 11 aprile 2016, 10:51
Re: Test dopo PEP
In base a quanto riferito non ritengo vi siano motivi di preoccupazione e la cosa più logica mi pare quella di aspettare che il suo partner esegua il test il 23 Maggio. Comunque, se anche lei volesse eseguirlo (test di 4a generazione), le 6 settimane dalla eventuale esposizione scadrebbero in quel periodo
Re: Test dopo PEP
Dott Paolo Costa ha scritto:
> In base a quanto riferito non ritengo vi siano motivi di preoccupazione e la cosa
> più logica mi pare quella di aspettare che il suo partner esegua il test il 23 Maggio.
> Comunque, se anche lei volesse eseguirlo (test di 4a generazione), le 6 settimane
> dalla eventuale esposizione scadrebbero in quel periodo
Grazie dott. Costa, sono più tranquillo ora.
Potrei chiederle se la sua tranquillità è dovuta al tipo di rapporto avuto oppure al fatto che il mio partner abbia fatto il ciclo completo della PEP?
Grazie
> In base a quanto riferito non ritengo vi siano motivi di preoccupazione e la cosa
> più logica mi pare quella di aspettare che il suo partner esegua il test il 23 Maggio.
> Comunque, se anche lei volesse eseguirlo (test di 4a generazione), le 6 settimane
> dalla eventuale esposizione scadrebbero in quel periodo
Grazie dott. Costa, sono più tranquillo ora.
Potrei chiederle se la sua tranquillità è dovuta al tipo di rapporto avuto oppure al fatto che il mio partner abbia fatto il ciclo completo della PEP?
Grazie