Rapporto vaginale non protetto

[marcoricci72]

Buongiorno a tutti...premettendo che sono informato e ho letto molti post e le linee guida vorrei cmq un consiglio.
Il 25 febbraio ho avuto un rapporto vaginale scoperto con una persona che conosco . Direte che ho fatto una cavolata e probabilmente si..ma in buona fede...Prima del rapporto essendo a conoscenza dell'hiv e della sua pericolosità le ho chiesto informazioni al riguardo e lei mi ha assicurato di essere perfettamente sana in quanto donatrice di plasma presso l'avis e addirittura mi fa vedere il tesserino con foto e elenco donazioni..l'ultima a fine ottobre...e da 6 mesi nn ha cmq rapporti con nessuno ( quindi da settembre ) per cui in teoria all'ultima donazione se avesse avuto qualcosa se ne sarebbero accorti....preda anche del vino mi sono lasciato andare . Lei si è fidata di me in quanto donatore pure io quindi anche io controllato . Dopo 9 giorni inizio ad avere nausea , dolori addominali un giorno di febbre e stanchezza per un giorno...poi miglioro ma da allora gola arrossata , linfonodi mandibolari un po' ingrossati , bruciore strano alla schiena, doleretti che vanno e vengono in vari punti del corpo...insonnia notturna ..tempistiche e sintomi mi fanno venire dubbi e ansia... voi cosa fareste al mio posto? Lei dice di stare tranquillo..ma nn voglio sembrare paranoico...Se avessi messo il preservativo tutto questo avrebbe gia' una risposta...ma non mi sembra di essere stato superficiale...o meno molto meno di tantissime persone che conosco che fanno sesso senza alcun pensiero senza porsi nemmeno domande . Grazie mille a chi rispondera'

[Tex83]

Ciao, il rapporto va considerato a rischio; tuttavia, viste le circostanze riportate, il rischio sembra essere estremamente ridotto.
Consigliato il test di quarta generazione a 40 giorni e l'astensione dalla donazione fino all'esito; in ogni caso, segnalare l'accaduto al medico del centro trasfusionale al prossimo accesso.
I sintomi descritti sono generici e non attribuibili in maniera diretta al rapporto.