aggiornamento Montagnier

[lukas]

bisogna vedere "cosa" si sono trasmessi.Secondo alcuni ad esempio un test positivo puo' indicare solo una certa "allergia" alle secrezioni del partner,oppure si risulta positivo ma nn c'e' nessun retrovirus esogeno infettivo specifico ma invece si sono trasmessi un'altra infezione sessuale e il test essendo "aspecifico" rileva solo questo generale stato di infettivita' latente che andrebbe ulteriormente indagato,ci sono altre interpretazioni,io ho fatto solo qlk esempio...

[cell]

I primi 5 casi al mondo di hiv erano persone omosessuali misteriosamente non si conoscevano tra di loro
1997 Studio condotto in maniera congiunta da gruppi di ricerca in USA, Francia e Germania, rappresenta il primo e unico tentativo di isolamento e purificazione del presunto retrovirus HIV, dalla sua presunta scoperta nel 1984: gli autori stessi ammettono di aver purificato solo delle vescicole cellulari. I due gruppi di ricerca, inoltre, hanno isolato particelle di dimensioni diverse non solo l’uno dall’altro, ma anche e soprattutto molto più grandi rispetto alle presunte particelle virali isolate da Gallo e Montagnier negli anni 80. Non fu possibile isolare e purificare alcun virus.
I test sierodiagnostici sono destinati ad individuare la presenza di anticorpi nei liquidi biologici,generalmente nel siero del sangue in cui questi anticorpi sono distribuiti.Le tecniche utilizzate, anche se differenti, partono tutte dallo stesso principio: individuare unareazione tra gli antigeni del microbo e gli anticorpi del paziente diretti contro questi antigeni. Le persone che desiderano conoscere il proprio stato sierologico vengono sottoposte in primis ad un test di “valutazione” tra i quali l’Elisa è il più diffuso. Semplice e poco costoso, è ritenuto di eccellente sensibilità ovvero capace di individuare con precisione la presenza di anticorpi nelle persone infette

Se questo primo test è positivo, viene ripetuto una seconda volta. Se anche il secondo è positivo,verrà effettuato un altro test detto “di conferma”, generalmente di tipo Western Blot (elettroforesi sugel), che dovrebbe avere una elevata specificità,ovvero dovrebbe riuscire a individuare con precisione l’assenza di anticorpi in soggetti “non infetti”.
Prima di essere immessi sul mercato, anche questi test vengono testati. E qui si presenta il problema principale poiché questi test sono stati valutati in condizioni alquanto bizzarre, ovvero l’assenza di un gold standard come abbiamo appena detto infatti, non esiste alcuna prova che le proteine antigeniche selezionate provengano da un virus chiamato Hiv;-inoltre, il fenomeno delle reazioni crociate non permette di affermare che gli anticorpi chereagiscono siano specifici per gli antigeni presenti nel test;-infine, gli studi realizzati dalle ditte produttrici per validare i loro test non sono scientificamenteaccettabili.
In effetti, per poter pretendere di annunciare la sensibilità di un “test Hiv”, questo andrebbe valutato
su una popolazione quanto più vasta possibile di soggetti di cui si abbia la certezza che siano portatori del virus. Ora,
essendo l’Hiv non rilevabile anche nei malati di Aids conclamati, queste
prove non sono ovviamente mai state fornite.E ancora: la ricerca della specificità si effettua a partire da una popolazione di cui si abbia certezza,con le prove alla mano, che non abbia mai incontrato il virus. Per la stessa ragione di cui sopra, tale prova non è mai stata fornita né pubblicata.Il test Western Blot comprende 10 bande antigeniche corrispondenti alle 10 proteine ritenute
specifiche e uniche dell’Hiv. Sorvolando sul fatto che il numero di bande richiesto per confermare
la sieropositività varia non solo da paese a paese ma anche da un’azienda produttrice del testall’altra, bisogna chiedersi, data la presunta specificità per l’Hiv di queste 10 proteine:
1) Come mai sono necessarie almeno da due a quattro bande quando una sola (visto che tutte le10 proteine sono spacciate come uniche e specifiche di Hiv) dovrebbe essere sufficiente per permettere di diagnosticare la presenza del virus?2) Come mai solo due o quattro bande sono necessarie, visto che
la presenza del virusdovrebbe necessariamente implicare la presenza di tutte le 10 proteine
che gli vengonoattribuite, e quindi la reazione di tutte le 10 bande del test?

[lukas]

x pablus: esistono studi in cui tantissime coppie sierodiscordanti sono state seguite nel tempo senza che si verificassero sieroconversioni,quindi non e' detto matematicamente quello che dici tu

[pablus]

le coppie sierodiscordanti che non si infettano si spiegano col fatto che la trasmissione dell'infezione non è mai matematica , anche dopo numerosi rapporti, ed è anche piuttosto difficile (dipende da numerosi fattori).
Ma questo non esclude affatto l'esistenza del virus e la sua trasmissibilità!
Andiamo....ci sono persone infettate dopo violenze sessuali, secondo te il violentatore che gli avrebbe trasmesso??? un'allergia???
Secondo me negare l'esistenza del virus è da "complottisti" : andiamo, non si puo' arrivare a tanto, credere che le case farmaceutiche abbiano "inventato" un virus , che i medici le appoggino senza farsi scrupoli, e che si sporchino la coscienza con milioni di morti...
E' troppo, non ci credo.
Interrogarsi invece sul rapporto tra hiv e aids, questo si....credo non sia stato affatto ben chiarito. E del resto, per ammissione della stessa medicina "ortodossa", ci sono aspetti ancora poco conosciuti.Secondo me Montagnier ha capito che il virus non è il solo responsabile e che quindi il vaccino serve a ben poco.....

[lukas]

nel momento in cui si dice che un test non e' specifico e da reazione incrociata con altre condizioni,posso passarti la sifilide o un'altro microorganismo e gli anticorpi salgono.Non vedo poi nessun complotto,io ne ho fatto una questione scieentifica e chi contesta l'hiv lo fa su basi scientifiche.L'influenza dell'industria del farmaco sulla ricerca e' un dato di fatto,ci sono state molte inchieste su questo e scritto libri.

[pablus]

mmm....puo' darsi che pure tu non hai torto...comunque è una gran bella confusione, speriamo che qualcuno chiarisca le cose prima o poi (sarebbe pure ora, dopo 30 e passa anni!!!!)

[lukas]

la mia impressione e' che piuttosto che chiarirle si giochi a confonderle.Per tutte le altre malattie c'e' unanimita' su questa no.Io sinceramente non sono uno scienziato,prendo solo visione delle tanti "voci",pero' inviterei tutti a "diffidare" di chi in questa storia pensa di avere la verita' assoluta.Perche' esistono studi documentati che smontano reciprocamente qualunque verita' ,da qualunque parte essa sia.

[cell]

bisogna dire che ancora avete i paraocchi e non capite che agli stati e le case farmeceutiche conviene avere i malati e non trovare le cure lo stiamo vedendo giorno dopo giorno, e comunque quando troverete un dottore che davanti ad un giudice dichiare che una persona è sieropositiva fatemi sapere

[lukas]

voglio fare un esempio concreto...le lineeguida(che cambiano ad ogni primavera...)adesso dicono che bisogna iniziare la terapia a 500 t4 non piu' se scendono sotto le 300...bisogna credere ch ci sono delle "solide" argomentazioni scientifiche in materia?...

[pablus]

lukas ha scritto:
> voglio fare un esempio concreto...le lineeguida(che cambiano ad ogni primavera...)adesso
> dicono che bisogna iniziare la terapia a 500 t4 non piu' se scendono sotto le 300...bisogna
> credere ch ci sono delle "solide" argomentazioni scientifiche in materia?...

davvero?
forse esagero un po' ma a sto punto se è come dici tu, hiv o meno, dovremmo essere tutti in terapia

[lukas]

xpablus forse stai scherzando,sei al corrente che in america si preme anche affinche' i sieronegativi prendano gli antiretrovirali per quando si fa sesso.Quindi ogni ........ giu' con la chemioterapia e c'e' chi lo fa...

[pablus]

mamma mia, cose dei pazzi...

[sottopressione]

secondo me bisogna non mollare mai e andare avanti........
i soldi devono essere trovati e anche la cura per guarire da questa malattia che a parte le cazzate è la più incurabile del mondo....
quindi basta cazzate il vaccino non serve l'hiv non porta all'aids.......
studiare studiare e ancora studiare per sconfiggere questa malattia per arrivare alla conquista più importante di questo secolo......
preghiamo tutti per questo

[riccardo]

sottopressione ha scritto:
> secondo me bisogna non mollare mai e andare avanti........
> i soldi devono essere trovati e anche la cura per guarire da questa malattia che
> a parte le cazzate è la più incurabile del mondo....
> quindi basta cazzate il vaccino non serve l'hiv non porta all'aids.......
> studiare studiare e ancora studiare per sconfiggere questa malattia per arrivare
> alla conquista più importante di questo secolo......
> preghiamo tutti per questo

a me sembra che l'unica cosa che studiano le case farmaceutiche è il modo per fare soldi!!! Altrimenti dopo 30 anni e miliardi di miliardi a disposizione per la ricerca, anche solo "studiando" 5 minuti al giorno, una soluzione l'avrebbero trovata.....non credi?

[sottopressione]

Riccardo sono stradaccordo sul fatto che il giro di soldi x le case farmaceutiche è la prima ragione xchè non si è ancora trovata la cura definitiva ma visto che non siamo scienziati la seconda é che é una malattia super complicata che uno puó solo pensare che e difficile mille volte la cura ma lavrealtá e che è mille x un milione