La Tat è una proteina che viene codificata dal genoma dell' HIV e che è necessaria per attivare la replicazione del virus.
Il meccanismo di funzionamento è ancora oggetto di studio; comunque la proteina TAT e promuove la fase di allungamento della trascrizione del provirus di HIV, in modo da unificare l intero trascritto.
L'assenza o la distruzione della proteina impedirebbe al virus la replicazione.
saluti
VACCINO TAT
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS
Grazie per la sua disponibilità nel rispondere alle continue domande.
Più o meno avevo già capito cosa serve la proteina tat, ma non avevo mai pensato che la presenza della proteina tat svolgesse la terrificante funzione di proteggere le cellule infette da hiv dal sistema immunitario stesso.
Mi domando se la proteina tat agisce come uno scudo protettivo attorno alla cellula con hiv integrato e se viene prodotta la tat anche dalle cellule infettate che ritornano in uno stato di latenza.
Più o meno avevo già capito cosa serve la proteina tat, ma non avevo mai pensato che la presenza della proteina tat svolgesse la terrificante funzione di proteggere le cellule infette da hiv dal sistema immunitario stesso.
Mi domando se la proteina tat agisce come uno scudo protettivo attorno alla cellula con hiv integrato e se viene prodotta la tat anche dalle cellule infettate che ritornano in uno stato di latenza.
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dott.manuelmonti
Riporto il link dove ho trovato le informazioni sulla proteina tat.
http://www.retrovirology.com/content/pd ... 0-5-83.pdf
E' proprio scritto chiaramente che la proteina tat protegge le cellule infette dagli attacchi del sistema immunitario, oltre che essere un fattore determinante per la replicazione virale. Fanno notare che la proteina tat è un promettente target per l'approccio terapeutico.
Inoltre aggiungono che, per l'alta variabilità della proteina stessa, tutti i vaccini fino adesso testati hanno dato scarsi risultati. E qua uno comincia a chiedersi del perchè della segretezza del vaccino Ensoli. Insomma se in USA hanno fallito, devono fallire anche gli altri ?
http://www.retrovirology.com/content/pd ... 0-5-83.pdf
E' proprio scritto chiaramente che la proteina tat protegge le cellule infette dagli attacchi del sistema immunitario, oltre che essere un fattore determinante per la replicazione virale. Fanno notare che la proteina tat è un promettente target per l'approccio terapeutico.
Inoltre aggiungono che, per l'alta variabilità della proteina stessa, tutti i vaccini fino adesso testati hanno dato scarsi risultati. E qua uno comincia a chiedersi del perchè della segretezza del vaccino Ensoli. Insomma se in USA hanno fallito, devono fallire anche gli altri ?
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dott.manuelmonti
Mi permetto di puntualizzare che la mia curiosità era ed è un'altra, cioè l'effesto nefasto della proteina tat che impedisce al sistema immunitario di eliminare le cellule infette e la tal cosa mi sembra di FONDAMENTALE IMPORTANZA . Ora siccome da profano credo che le cellule infettate, producano sempre la proteina tat, questo significa che il nostro sistema immnunitario avrà grosse difficoltà ad eliminare la cellula stessa e visto che gli anticorpi non funzionano l'unica arma che rimane al nostro sistema è quella citotossica, ovvero l'eliminazione diretta della cellula infetta, che guardacaso si trova a dover far fronte anche allo "scudo" costituito dalla proteina tat.
Sul risultato del vaccino confido nei risultati che dovranno essere resi pubblici entro la fine dell'anno prossimo. (potrebbe essere un flop ed una fregatura per il contribuente e le associazioni che spillano soldi a dx e sx, oppure sarà la Ensoli il prossimo premio Nobel )
A proposito ho sentito in tv e letto le interviste sui giornali di Montagner che ha vinto il premio Nobel e che in concomittanza ai ringraziamenti di rito ha ESPLICITAMENTE DETTO che il vaccino terapeutico, in grado di curare dall'HIV ed arrivare alla guarigione finale, sarà pronto entro 3 anni.
A questo punto, dopo una dichiarazione in mondovisione di un premio Nobel, credo che i se i ma e tutti i bla bla che possono scaturire siano ben poca cosa. IL VACCINO ESISTE GIA'.
Sappiamo benissimo che le case farmaceutiche, magari quelle che stanno ancora ammortizzando i costi di ricerca, vedranno svanire LAUTISSIMI GUADAGNI... e nessuno può confutare questo. E visto le pressioni che possono fare le case farmaceutiche a livello governativo.... le spy story potrebbero essere inferiori alla realtà. La MERCK addirittura ha piegato la FDA.
Ad ogni modo la case farmaceutiche sono da considerare come le uniche che hanno fatto qualcosa di concreto. I governi hanno fatto pena.
In fondo il mondo funziona così.
Sul risultato del vaccino confido nei risultati che dovranno essere resi pubblici entro la fine dell'anno prossimo. (potrebbe essere un flop ed una fregatura per il contribuente e le associazioni che spillano soldi a dx e sx, oppure sarà la Ensoli il prossimo premio Nobel )
A proposito ho sentito in tv e letto le interviste sui giornali di Montagner che ha vinto il premio Nobel e che in concomittanza ai ringraziamenti di rito ha ESPLICITAMENTE DETTO che il vaccino terapeutico, in grado di curare dall'HIV ed arrivare alla guarigione finale, sarà pronto entro 3 anni.
A questo punto, dopo una dichiarazione in mondovisione di un premio Nobel, credo che i se i ma e tutti i bla bla che possono scaturire siano ben poca cosa. IL VACCINO ESISTE GIA'.
Sappiamo benissimo che le case farmaceutiche, magari quelle che stanno ancora ammortizzando i costi di ricerca, vedranno svanire LAUTISSIMI GUADAGNI... e nessuno può confutare questo. E visto le pressioni che possono fare le case farmaceutiche a livello governativo.... le spy story potrebbero essere inferiori alla realtà. La MERCK addirittura ha piegato la FDA.
Ad ogni modo la case farmaceutiche sono da considerare come le uniche che hanno fatto qualcosa di concreto. I governi hanno fatto pena.
In fondo il mondo funziona così.
Non voglio entrare in polemica con te per colpa di Montagnier, ma se hanno deciso che merita il Nobel per la scoperta di un virus, noi non possiamo fare altro che prenderne atto. Non vedo nessun scandalo.
Lo scandalo io lo vedo nel caso in cui ci sono delle pressioni per far approvare questo o quel farmaco, e mi riferivo al VIOOX nel caso della Merck, dalla FDA ( HANNO FALSIFICATO I RISULTATI ). Lo hanno ritirato solamente dopo decine e decine di migliaia di infarti, CAUSATI PROPRIO DAL FARMACO, e lo scandalo sono stati i clinical trial "gestiti" secondo criteri un pochino diversi da quelli che uno si aspetterebbe.
La FDA americana è l'ente senza la quale approvazione non si commercializza nulla e tanto meno si cominciano i clinical trial, anche semplicemente tossicologici.
La trasmissione report su RAI 3 ha fatto un servizio che dimostra come la FDA americana sia facilmente manovrabile dalle grandi case farmaceutiche, e che la sacralità ed i crismi dei clinical trial con relativi risultati sui pazienti, possono essere facilmente "gestiti". Con questo mi sembra che sia chiaro che tutto si possa manipolare, a partire dalla scelta della sperimentazione più promettente da sottoporre alle forche caudine dei clinical trial, perfino tossicologici su animali ( giustamente ), fino ai risultati dei clinical trial stessi.
Lo scandalo io lo vedo nel caso in cui ci sono delle pressioni per far approvare questo o quel farmaco, e mi riferivo al VIOOX nel caso della Merck, dalla FDA ( HANNO FALSIFICATO I RISULTATI ). Lo hanno ritirato solamente dopo decine e decine di migliaia di infarti, CAUSATI PROPRIO DAL FARMACO, e lo scandalo sono stati i clinical trial "gestiti" secondo criteri un pochino diversi da quelli che uno si aspetterebbe.
La FDA americana è l'ente senza la quale approvazione non si commercializza nulla e tanto meno si cominciano i clinical trial, anche semplicemente tossicologici.
La trasmissione report su RAI 3 ha fatto un servizio che dimostra come la FDA americana sia facilmente manovrabile dalle grandi case farmaceutiche, e che la sacralità ed i crismi dei clinical trial con relativi risultati sui pazienti, possono essere facilmente "gestiti". Con questo mi sembra che sia chiaro che tutto si possa manipolare, a partire dalla scelta della sperimentazione più promettente da sottoporre alle forche caudine dei clinical trial, perfino tossicologici su animali ( giustamente ), fino ai risultati dei clinical trial stessi.
Ho letto che la Bavarian ha concluso con successo la fase 2 di un vaccino terapeutico, tanto da ricevere 25.000.000 di dollari dagli Stati Uniti, anche se la Bavarian è danese. Non hanno dato nessuna indicazione sui risultati, solo che hanno superato brillantemente la fase 2 di un vaccino terapeutico ( che non ho ben capito cosa sia di preciso ).. CHE SEGRETI ....
Adesso spero che con Obama alla presidenza USA, non ci siano più attenuanti per tirarla per le lunghe.
http://biotech.idg.se/2.1763/1.190711/b ... iv-vaccine
Adesso spero che con Obama alla presidenza USA, non ci siano più attenuanti per tirarla per le lunghe.
http://biotech.idg.se/2.1763/1.190711/b ... iv-vaccine