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Salve a tutti, dal mio ultimo test (5 anni fa) ad oggi, ho avuto circa una 30-35 rapporti orali praticati quasi tutti con ingoio da parte mia.

non ho mai avuto febbre in questi anni, solo leggere influenze intestinali o piccoli raffreddori/tosse.

da circa 40 giorni però avverto i linfonodi del collo (soprattutto quelli sottomandibolari) gonfi, tant'è che ho difficoltà a dormire.
ho ricontattato quasi tutti i miei partners e tutti sostengono di aver effettuato un test HIV dopo il rapporto avuto con me, tranne 3 che non posso contattare. ho una buona igiene orale, la faccio anche dal dentista ogni 8-9 mesi per stare ancora meglio.

purtroppo tre persone che si sono esposte al rischio con me (mi hanno praticato sesso orale) hanno avuto un'influenza esattamente dopo 2-3 settimane dal rapporto con me.

mi hanno visitato due medici di cui uno non riscontra linfoadenopatie, un'altro mi ha sentito noduli al collo, mento e sotto una delle due ascelle.

sono nel panico più totale. vorrei fare il test ma non trovo il coraggio. non so davvero cosa fare. non dovrei avere la febbre se fossi in AIDS conclamata? e se fossi in sieroconversione non dovrei averla? ho letto che è praticamente sempre presente


PS si, avevo già scritto tempo fa, se ve lo stavate chiedendo

Buongiorno,
i rapporti che lei descrive sono a rischio di contrarre l'infezione da HIV e nel suo caso l'indicazione è certamente quella di fare il test proprio per evitare nel caso che fosse sieropositivo di lasciar progredire la malattia senza cura. La terapia oggi funziona molto bene e salva la vita.
Claudia Balotta

Claudia Balotta ha scritto:
> Buongiorno,
> i rapporti che lei descrive sono a rischio di contrarre l'infezione da HIV
> e nel suo caso l'indicazione è certamente quella di fare il test proprio
> per evitare nel caso che fosse sieropositivo di lasciar progredire la
> malattia senza cura. La terapia oggi funziona molto bene e salva la vita.
> Claudia Balotta

grazie dottoressa. ma secondo lei ci potrebbero essere altre cause da questa linfoadenopatia al collo? non ho mal di gola nè febbre nè rash od altri sintomi...

mi è venuto a mente anche un altro episodio, circa 2 anni fa in una sauna gay... un signore inginocchiato mi stava facendo sesso orale, mentre si masturbava è venuto ed un suo schizzo mi ha colpito un piede, poco dopo ho notato che su quel piede avevo una ferita arrossata, era un taglio. non ricordo fosse sanguinante, ma sembrava ancora senza crosta. non ricordo nemmeno se era effettivamente uno schizzo o solo una goccia del vapore della sauna.... può essere un episodio a rischio?

NonSiPuòVivereCosì ha scritto:
> mi è venuto a mente anche un altro episodio, circa 2 anni fa in una sauna
> gay... un signore inginocchiato mi stava facendo sesso orale, mentre si
> masturbava è venuto ed un suo schizzo mi ha colpito un piede, poco dopo ho
> notato che su quel piede avevo una ferita arrossata, era un taglio. non
> ricordo fosse sanguinante, ma sembrava ancora senza crosta. non ricordo
> nemmeno se era effettivamente uno schizzo o solo una goccia del vapore
> della sauna.... può essere un episodio a rischio?
Ma scusahai avuto 35 rapporti con ingoio e ti poni il problema su un comportamento non a rischio??

infatti, chiedevo se anche questo sarebbe potuto essere un comportamento a rischio. di questi 35 30 mi han detto che sono negativi, restano 5 persone..

Buongiorno,
la invito di nuovo a cercare di superare la paura e a fare il test perchè questo è l'unico modo per chiarire la situazione.
Claudia Balotta