Episodio sospetto in bagno publico
Inviato: 29 settembre 2023, 8:58
Buongiorno,
scrivo per un episodio accaduto ad uno dei miei figli nel bagno della scuola.
Mio figlio dopo aver urinato si è accorto che un paio di gocce erano finite sul bordo della tazza. Allora, ha preso un pezzo di carta igienica ed ha asciugato. Non ha toccato direttamente la tazza, ma solo attraverso la carta igienica.
Poi ha lavato le mani con acqua e sapone. Non ricorda se aveva ferite sulle mani (forse solo qualche abrasione superficiale), ma ricorda che il fatto è avvenuto lontano dall'ora di mensa. Insomma, non ha usato le mani per mangiare, a breve dall'episodio.
Noi gli abbiamo detto mille volte di non toccare mai un bagno pubblico, e di rivolgersi (eventualmente) ad un bidello, spiegando il problema e scusandosi per l'accaduto.
Il bagno è frequentato da ragazzini delle medie. Quelli più grandicelli vantano di masturbarsi nel bagno (cosa verosimile data l'età, anche se non verificabile), ed io temo che su quella tazza ci potessero essere residui di sperma.
Il fatto che siano ragazzini di max 13/14 anni mi fa pensare che non dovrebbero esserci rischi sul loro stato di salute; ma se ne sentono di tutti i colori e, come genitore, sono sempre in ansia.
Per cui, se quello che è accaduto (qualora mio figlio non avesse lavato bene le mani, e le avesse portate accidentalmente alla bocca o agli occhi) si possa configurare come episodio a rischio HIV.
Sono passate già più di due settimane, ed io l'ho saputo solo ieri.
Non ha avuto febbre o ghiandole gonfie. Ha, però, avuto una forma cutanea con bozzi grandi, ovali e pruriginosi (spero dovute a punture di insetti) che stiamo risolvendo con antistaminici e gentalyn beta. Ha anche fastidio alla gola, non dolore.
Spero possiate rispondermi, anche se si tratta di una situazione sociale. Sono terribilmente in ansia perchè è un periodaccio, e la mia ipocondria mi da filo da torcere.
scrivo per un episodio accaduto ad uno dei miei figli nel bagno della scuola.
Mio figlio dopo aver urinato si è accorto che un paio di gocce erano finite sul bordo della tazza. Allora, ha preso un pezzo di carta igienica ed ha asciugato. Non ha toccato direttamente la tazza, ma solo attraverso la carta igienica.
Poi ha lavato le mani con acqua e sapone. Non ricorda se aveva ferite sulle mani (forse solo qualche abrasione superficiale), ma ricorda che il fatto è avvenuto lontano dall'ora di mensa. Insomma, non ha usato le mani per mangiare, a breve dall'episodio.
Noi gli abbiamo detto mille volte di non toccare mai un bagno pubblico, e di rivolgersi (eventualmente) ad un bidello, spiegando il problema e scusandosi per l'accaduto.
Il bagno è frequentato da ragazzini delle medie. Quelli più grandicelli vantano di masturbarsi nel bagno (cosa verosimile data l'età, anche se non verificabile), ed io temo che su quella tazza ci potessero essere residui di sperma.
Il fatto che siano ragazzini di max 13/14 anni mi fa pensare che non dovrebbero esserci rischi sul loro stato di salute; ma se ne sentono di tutti i colori e, come genitore, sono sempre in ansia.
Per cui, se quello che è accaduto (qualora mio figlio non avesse lavato bene le mani, e le avesse portate accidentalmente alla bocca o agli occhi) si possa configurare come episodio a rischio HIV.
Sono passate già più di due settimane, ed io l'ho saputo solo ieri.
Non ha avuto febbre o ghiandole gonfie. Ha, però, avuto una forma cutanea con bozzi grandi, ovali e pruriginosi (spero dovute a punture di insetti) che stiamo risolvendo con antistaminici e gentalyn beta. Ha anche fastidio alla gola, non dolore.
Spero possiate rispondermi, anche se si tratta di una situazione sociale. Sono terribilmente in ansia perchè è un periodaccio, e la mia ipocondria mi da filo da torcere.