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Salve, 29 giorni fa ho avuto un rapporto con una sex worker. C’è stato dapprima un rapporto orale protetto e poi un rapporto vaginale protetto.
Il rapporto vaginale è stato molto breve, meno di un minuto.
Mi sono sorti dei dubbi dovuti al fatto che il pene non è mai stato perfettamente in erezione ed inoltre a fine rapporto ho notato che il preservativo si era leggermente sfilato. Il preservativo è salito di poco rispetto alla base del pene, glande e gran parte dell’asta era coperti.
Vorrei aggiungere che sono circonciso ed ho letto che la circoncisione riduce le probabilità di contrarre hiv, è vero?
Ho corso dei rischi per hiv?

Mi sono venuti dubbi e paranoie anche sulla pulizia del pene post rapporto, ho utilizzato una salviettina umida per pulirmi il pene, compreso il glande. È possibile aver preso hiv a seguito del contatto tra salvietta con cui mi sono pulito anche la zona non protetta da preservativo, quindi con possibile presenza di secrezioni vaginali, e glande?

Grazie

Ciao, poiché il rapporto sia protetto correttamente il condom deve essere utilizzato con alcuni accorgimenti, ad esempio va indossato solo a pene completamente eretto.
Se il glande è rimasto coperto, non ci sono rischi per HIV.
La circoncisione può ridurre il rischio ma tale riduzione non è "quantificabile", quindi in caso di rapporti non protetti il rischio permane elevato.
In seguito ad un rapporto protetto il condom va smaltito e bisogna evitare di contaminare le mucose con materiali biologici derivanti dall'atto sessuale: tuttavia, sotto il profilo di rischio per HIV, anche in questo caso non vedo rischi concreti.
Il test HIV è raccomandato solo come screening: tutte le persone sessualmente attive dovrebbero farlo 1-2 volte all'anno, a prescindere dai singoli rapporti.

Grazie Tex, essendo molto ansioso per essere sicuro andrò a fare un test hiv. Farlo a 35 giorni dal rapporto può essere considerato attendibile?

Non è il consiglio che ho dato.
In ogni caso il test non va mai fatto prima di 40 giorni.

Scusami Tex, non era mia intenzione mettere in dubbio le tuo parole.
Quindi per questo specifico caso non è necessario fare test hiv, giusto?
Grazie ancora

Ho già risposto, no.
Il test HIV è raccomandato solo come screening: tutte le persone sessualmente attive dovrebbero farlo 1-2 volte all'anno, a prescindere dai singoli rapporti.

Ciao, scusate se scrivo ancora.
Oggi a 32 giorni dal rapporto avverto un leggero fastidio alla gola e ho la febbre a 37,1.
Devo preoccuparmi?
Possono essere sintomi dovuti all'hiv?
Grazie

Salve,
dopo un rapporto a rischio ho effettuato due test di quarta generazione, uno a 36 e uno a 50 giorni.
Entrambi negativi.
Oggi a 2 mesi di distanza ho diversi linfonodi mandibolari gonfi.
É possibile una sieroconversione dopo 2 mesi?
Il periodo finestra può essere allungato da patologie di cui non sono a conoscenza o ad altre IST?

Grazie mille

clone!