per il dott. Monti richiesta info
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS
per il dott. Monti richiesta info
Intanto ringrazio il dott.Monti e l'associazione di cui fa parte per il lavoro impagabile che viene svolto all'interno e all'esterno di questo forum e colgo l'occasione per dirvi che è un pò che vi leggo ma finora non ho avuto il coraggio di iscrivermi per timore di offendere la sensibilità di tutti coloro che combattono con il virus, ma ad oggi ho ancora tantissimi dubbi e tantissime paure così mi sono decisa,
ringrazio chi oltre al medico volesse rispondermi
gent.mo ott. Monti ho avuto un rapporto a rischio con uno sconosciuto (senza condom) mi sono rivolta ad un centro Mst ed ho effettuato i seguenti test:
hiv ab test di screening 23 gg metodo ecl elisa III generazione non reattivo
sifilide rpr/tpha test di screening /IgG/IgM non reattivo
(IgG/IgM valori inf a 1)
hiv ab 62 gg metodo ecl elisa III generazione non reattivo
sifilide rpr/tpha non reattivo
IgG/IgM sempre inf a 1 ma leggermente saliti rispetto al test precedente
ab anti hiv 1-2/ag p24 (presso laboratorio privato) negativo
hiv + sifilide 100 gg in attesa di risposta (presso centro MST dei primi due test)
tralasciando il mal di gola, la lingua bianca e le sudorazioni notturne, in questi 3 mesi ho avuto una stomatite da afte, 5 herpes labiali a distanza di pochi gg e la parodontite di cui soffro è peggiorata
ora avrei alcune domande:
1 qual'è il periodo finestra massimo per la sifilide indipendentemente dal metodo utilizzato?
2 come è possibile che i valori siano leggermente aumentati nel secondo test anche se inf a 1? Devo preoccuparmi?
3 anche se il P24 potrebbe negativizzarsi dopo le 6 settimane un test come quello che ho fatto io dovrebbe rilevare almeno gli anticorpi giusto?
Posso cominciare a tranquillizzarmi in attesa dell'ultima risposta?
4 in caso di infezione da hiv i disturbi che ho accusato (herpes/afte peggioramento parodontite) potrebbero essere prematuri e quindi riconducibili allo stress?
5 qual'è il periodo finestra massimo per le epatiti B/C indipendentemente dal tipo di metodo in modo tale da effettuare un unico test?
mi scuso se ho fatto troppe domande e la ringrazio per le eventuali risposte
un saluto a tutti
ringrazio chi oltre al medico volesse rispondermi
gent.mo ott. Monti ho avuto un rapporto a rischio con uno sconosciuto (senza condom) mi sono rivolta ad un centro Mst ed ho effettuato i seguenti test:
hiv ab test di screening 23 gg metodo ecl elisa III generazione non reattivo
sifilide rpr/tpha test di screening /IgG/IgM non reattivo
(IgG/IgM valori inf a 1)
hiv ab 62 gg metodo ecl elisa III generazione non reattivo
sifilide rpr/tpha non reattivo
IgG/IgM sempre inf a 1 ma leggermente saliti rispetto al test precedente
ab anti hiv 1-2/ag p24 (presso laboratorio privato) negativo
hiv + sifilide 100 gg in attesa di risposta (presso centro MST dei primi due test)
tralasciando il mal di gola, la lingua bianca e le sudorazioni notturne, in questi 3 mesi ho avuto una stomatite da afte, 5 herpes labiali a distanza di pochi gg e la parodontite di cui soffro è peggiorata
ora avrei alcune domande:
1 qual'è il periodo finestra massimo per la sifilide indipendentemente dal metodo utilizzato?
2 come è possibile che i valori siano leggermente aumentati nel secondo test anche se inf a 1? Devo preoccuparmi?
3 anche se il P24 potrebbe negativizzarsi dopo le 6 settimane un test come quello che ho fatto io dovrebbe rilevare almeno gli anticorpi giusto?
Posso cominciare a tranquillizzarmi in attesa dell'ultima risposta?
4 in caso di infezione da hiv i disturbi che ho accusato (herpes/afte peggioramento parodontite) potrebbero essere prematuri e quindi riconducibili allo stress?
5 qual'è il periodo finestra massimo per le epatiti B/C indipendentemente dal tipo di metodo in modo tale da effettuare un unico test?
mi scuso se ho fatto troppe domande e la ringrazio per le eventuali risposte
un saluto a tutti
1) il periodo finestra della sifilide è al massimo 6 settimane
2) non c'è motivo di preoccuparsi se i valori sono inferiori al range
3) il test dopo 6 settimane ha un elevata attendibilità per quanto riguarda la ricerca degli anticorpiù
4) i sintomi sono aspecifici e non sono collegabili all'infezione da HIV
5) Il periodo finestra per l'Epatite B è di circa 60 giorni. · Il periodo finestra per l'Epatite C varia da 30 a 90 giorni a seconda della metodica utilizzata
saluti cordiali
2) non c'è motivo di preoccuparsi se i valori sono inferiori al range
3) il test dopo 6 settimane ha un elevata attendibilità per quanto riguarda la ricerca degli anticorpiù
4) i sintomi sono aspecifici e non sono collegabili all'infezione da HIV
5) Il periodo finestra per l'Epatite B è di circa 60 giorni. · Il periodo finestra per l'Epatite C varia da 30 a 90 giorni a seconda della metodica utilizzata
saluti cordiali
[quote="dott.manuelmonti"]1) il periodo finestra della sifilide è al massimo 6 settimane
2) non c'è motivo di preoccuparsi se i valori sono inferiori al range
3) il test dopo 6 settimane ha un elevata attendibilità per quanto riguarda la ricerca degli anticorpiù
4) i sintomi sono aspecifici e non sono collegabili all'infezione da HIV
5) Il periodo finestra per l'Epatite B è di circa 60 giorni. · Il periodo finestra per l'Epatite C varia da 30 a 90 giorni a seconda della metodica utilizzata
saluti cordiali[/quote]
quindi avendone fatto uno a 8 settimane e uno a 10 settimane, considerando il test combinato privato, che ho fatto dopo 77 gg,come un semplice anticorpale, aspetterò più serenamente quello definitivo a 100 gg anche per la sifilide
non avendo nessun disturbo visibile oltre quelli citati devo fare altre analisi?
grazie mille per la risposta
2) non c'è motivo di preoccuparsi se i valori sono inferiori al range
3) il test dopo 6 settimane ha un elevata attendibilità per quanto riguarda la ricerca degli anticorpiù
4) i sintomi sono aspecifici e non sono collegabili all'infezione da HIV
5) Il periodo finestra per l'Epatite B è di circa 60 giorni. · Il periodo finestra per l'Epatite C varia da 30 a 90 giorni a seconda della metodica utilizzata
saluti cordiali[/quote]
quindi avendone fatto uno a 8 settimane e uno a 10 settimane, considerando il test combinato privato, che ho fatto dopo 77 gg,come un semplice anticorpale, aspetterò più serenamente quello definitivo a 100 gg anche per la sifilide
non avendo nessun disturbo visibile oltre quelli citati devo fare altre analisi?
grazie mille per la risposta
[quote="puffola
quindi avendone fatto uno a 8 settimane e uno a 10 settimane, considerando il test combinato privato, che ho fatto dopo 77 gg,come un semplice anticorpale, aspetterò più serenamente quello definitivo a 100 gg anche per la sifilide
non avendo nessun disturbo visibile oltre quelli citati devo fare altre analisi?
grazie mille per la risposta[/quote]
mi scusi mi sono espressa male quindi è corretto che il più recente test combinato fatto nel lab.privato (dopo 77 giorni) nel caso non avesse trovato il P24 (perchè negativizzato), avrebbe almeno rilevato gli anticorpi, cioè se non trova una cosa automaticamente trova l'altra?
Grazie e mi scusi ancora ma il tempo sembra non trascorrere mai
saluti
quindi avendone fatto uno a 8 settimane e uno a 10 settimane, considerando il test combinato privato, che ho fatto dopo 77 gg,come un semplice anticorpale, aspetterò più serenamente quello definitivo a 100 gg anche per la sifilide
non avendo nessun disturbo visibile oltre quelli citati devo fare altre analisi?
grazie mille per la risposta[/quote]
mi scusi mi sono espressa male quindi è corretto che il più recente test combinato fatto nel lab.privato (dopo 77 giorni) nel caso non avesse trovato il P24 (perchè negativizzato), avrebbe almeno rilevato gli anticorpi, cioè se non trova una cosa automaticamente trova l'altra?
Grazie e mi scusi ancora ma il tempo sembra non trascorrere mai
saluti
dott. Monti lei è sempre tanto disponibile, grazie
ho ritirato il test fatto nel centro Mst a 100 gg non reattivo, (hiv ab screening ecl),
il dottore mi ha detto che non ho niente e posso smettere di proteggere i rapporti col mio compagno ma di rifare il test a 6 mesi (mentre in un precedente colloquio mi aveva detto che quello a 3 era l'ultimo)
ed io che pensavo di aver finito di stare in ansia, spero sia solo per eccesso di zelo....
lei cosa ne pensa, sono ancora a rischio?
grazie
ho ritirato il test fatto nel centro Mst a 100 gg non reattivo, (hiv ab screening ecl),
il dottore mi ha detto che non ho niente e posso smettere di proteggere i rapporti col mio compagno ma di rifare il test a 6 mesi (mentre in un precedente colloquio mi aveva detto che quello a 3 era l'ultimo)
ed io che pensavo di aver finito di stare in ansia, spero sia solo per eccesso di zelo....
lei cosa ne pensa, sono ancora a rischio?
grazie
[quote="mrmik"]A me hanno detto che è di 6 settimane con i test combinati ab/ag di 4 generazione ,e di 8 settimane con i test anticorpi classici (sempre di ultima generezaione)[/quote]
il mio è un test di III e il dottore disse molto rassicurante a 60, definitivo a 3 mesi ma poi quando sono tornata mi ha detto di ripeterlo a 6 mesi eppure è un centro mst di un grande ospedale che segue i protocolli del CDC
grazie dott Monti per la sua cortesia
oggi mi hanno detto che ci sono diversi tipi di test di III generazione e tra questi nn tutti sono di ultima generazione cosa vuol dire?
il mio è un test di III e il dottore disse molto rassicurante a 60, definitivo a 3 mesi ma poi quando sono tornata mi ha detto di ripeterlo a 6 mesi eppure è un centro mst di un grande ospedale che segue i protocolli del CDC
grazie dott Monti per la sua cortesia
oggi mi hanno detto che ci sono diversi tipi di test di III generazione e tra questi nn tutti sono di ultima generazione cosa vuol dire?
[quote="mrmik"]L'ultima generazione è la 4....sicchè dubito che uno di III possa essere di ultima
[/quote]
io so che la IV si differenzia dalla III perchè ha in aggiunta la ricerca del P24 (cioè trattasi di un test combinato) ma la sensibilità x gli anticorpi è la stessa
e come sappiamo il P24 potrebbe diventare negativo oltre la 6^ settimana quindi a 3 mesi si equivalgono e danno lo stesso risultato definitivo
forse il dott. Monti ci può confermare questa cosa
http://forum.anlaids.org/viewtopic.php? ... f97de3b01a :wink:


io so che la IV si differenzia dalla III perchè ha in aggiunta la ricerca del P24 (cioè trattasi di un test combinato) ma la sensibilità x gli anticorpi è la stessa
e come sappiamo il P24 potrebbe diventare negativo oltre la 6^ settimana quindi a 3 mesi si equivalgono e danno lo stesso risultato definitivo
forse il dott. Monti ci può confermare questa cosa
http://forum.anlaids.org/viewtopic.php? ... f97de3b01a :wink:
Forse è bene far chiarezza:
1) I tests combo non rilevano ,una fantomatica proteina, ma rilevano proprio il virus sotto forma di frazioni proteiche , nella fattispecie la P24 e poi rilevano gli anticorpi, da qui il nome combo.
2) L'antigene P24 , se presente il virus, è sempre rilevabile perchè questa proteina è parte integrante del rivestimento capsidico del virus.
3) Se è presente il virus questo è sempre rilevabile , mentre gli anticorpi possono avere un periodo finestra che arriva fino a tre mesi, quindi il test anticorpale deve essere fatto al 40° e 100° giorno. Il test antigenico soltanto esiste e si chiama NAT o PCR, lo si può usare già dopo una decina di giorni dal fatto a rischio, ma non è opportuno usarlo come test di primo livello per la possibilità di falsi positivi.
La differenza esiste anche tra test di 4 generazione perchè ci sono quelli più o meno sensibili. Ad esempio se un test ha il limite di ricerca dell'antigene fissato a meno di 50 pg/ml (picogrammi su millilitri) allora il test è certissimo al 40 esimo giorno, (il mio era a 7 pg/ml).
Anche in Inghilterra ,Francia e Svizzera, il periodo finestra è in media fissato a 6 settimane con il test combo e 8 settimane con l'Elisa classico (III generazione)
Chissà se ti ho chiarito?
1) I tests combo non rilevano ,una fantomatica proteina, ma rilevano proprio il virus sotto forma di frazioni proteiche , nella fattispecie la P24 e poi rilevano gli anticorpi, da qui il nome combo.
2) L'antigene P24 , se presente il virus, è sempre rilevabile perchè questa proteina è parte integrante del rivestimento capsidico del virus.
3) Se è presente il virus questo è sempre rilevabile , mentre gli anticorpi possono avere un periodo finestra che arriva fino a tre mesi, quindi il test anticorpale deve essere fatto al 40° e 100° giorno. Il test antigenico soltanto esiste e si chiama NAT o PCR, lo si può usare già dopo una decina di giorni dal fatto a rischio, ma non è opportuno usarlo come test di primo livello per la possibilità di falsi positivi.
La differenza esiste anche tra test di 4 generazione perchè ci sono quelli più o meno sensibili. Ad esempio se un test ha il limite di ricerca dell'antigene fissato a meno di 50 pg/ml (picogrammi su millilitri) allora il test è certissimo al 40 esimo giorno, (il mio era a 7 pg/ml).
Anche in Inghilterra ,Francia e Svizzera, il periodo finestra è in media fissato a 6 settimane con il test combo e 8 settimane con l'Elisa classico (III generazione)
Chissà se ti ho chiarito?
[quote="mrmik"]Forse è bene far chiarezza:
1) I tests combo non rilevano ,una fantomatica proteina, ma rilevano proprio il virus sotto forma di frazioni proteiche , nella fattispecie la P24 e poi rilevano gli anticorpi, da qui il nome combo.
2) L'antigene P24 , se presente il virus, è sempre rilevabile perchè questa proteina è parte integrante del rivestimento capsidico del virus.
3) Se è presente il virus questo è sempre rilevabile , mentre gli anticorpi possono avere un periodo finestra che arriva fino a tre mesi, quindi il test anticorpale deve essere fatto al 40° e 100° giorno. Il test antigenico soltanto esiste e si chiama NAT o PCR, lo si può usare già dopo una decina di giorni dal fatto a rischio, ma non è opportuno usarlo come test di primo livello per la possibilità di falsi positivi.
La differenza esiste anche tra test di 4 generazione perchè ci sono quelli più o meno sensibili. Ad esempio se un test ha il limite di ricerca dell'antigene fissato a meno di 50 pg/ml (picogrammi su millilitri) allora il test è certissimo al 40 esimo giorno, (il mio era a 7 pg/ml).
Anche in Inghilterra ,Francia e Svizzera, il periodo finestra è in media fissato a 6 settimane con il test combo e 8 settimane con l'Elisa classico (III generazione)
Chissà se ti ho chiarito?[/quote]
concordo su tutto tranne che sul punto 2 ma non lo dico io mi baso su quanto ha scritto il dott. Monti sia nel post che ti ho linkato prima che in questo
dott.manuelmonti
Registrato: 27/04/07 12:06
Messaggi: 3853
Inviato: Mer Giu 30, 2010 12:22 am Oggetto:
--------------------------------------------------------------------------------
Il test per l antigene p24 può essere effettuato 2-6 settimane dopo il possibile contagio, poiché successivamente potrebbe anche negativizzarsi; mediamente diventa positivo dopo 16 giorni dal contagio.
Va però precisato che, anche nel periodo indicato, la positività di questo test è frequente ma non certa, di conseguenza un suo risultato negativo non ha un valore definitivo ed occorre comunque effettuare il test ELISA dopo 3 mesi dal comportamento a rischio
http://forum.anlaids.org/viewtopic.php? ... 1ae3464ead
1) I tests combo non rilevano ,una fantomatica proteina, ma rilevano proprio il virus sotto forma di frazioni proteiche , nella fattispecie la P24 e poi rilevano gli anticorpi, da qui il nome combo.
2) L'antigene P24 , se presente il virus, è sempre rilevabile perchè questa proteina è parte integrante del rivestimento capsidico del virus.
3) Se è presente il virus questo è sempre rilevabile , mentre gli anticorpi possono avere un periodo finestra che arriva fino a tre mesi, quindi il test anticorpale deve essere fatto al 40° e 100° giorno. Il test antigenico soltanto esiste e si chiama NAT o PCR, lo si può usare già dopo una decina di giorni dal fatto a rischio, ma non è opportuno usarlo come test di primo livello per la possibilità di falsi positivi.
La differenza esiste anche tra test di 4 generazione perchè ci sono quelli più o meno sensibili. Ad esempio se un test ha il limite di ricerca dell'antigene fissato a meno di 50 pg/ml (picogrammi su millilitri) allora il test è certissimo al 40 esimo giorno, (il mio era a 7 pg/ml).
Anche in Inghilterra ,Francia e Svizzera, il periodo finestra è in media fissato a 6 settimane con il test combo e 8 settimane con l'Elisa classico (III generazione)
Chissà se ti ho chiarito?[/quote]
concordo su tutto tranne che sul punto 2 ma non lo dico io mi baso su quanto ha scritto il dott. Monti sia nel post che ti ho linkato prima che in questo
dott.manuelmonti
Registrato: 27/04/07 12:06
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Inviato: Mer Giu 30, 2010 12:22 am Oggetto:
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Il test per l antigene p24 può essere effettuato 2-6 settimane dopo il possibile contagio, poiché successivamente potrebbe anche negativizzarsi; mediamente diventa positivo dopo 16 giorni dal contagio.
Va però precisato che, anche nel periodo indicato, la positività di questo test è frequente ma non certa, di conseguenza un suo risultato negativo non ha un valore definitivo ed occorre comunque effettuare il test ELISA dopo 3 mesi dal comportamento a rischio
http://forum.anlaids.org/viewtopic.php? ... 1ae3464ead